“Grazie al fondo aggiuntivo Fesr-Fse, i disabili gravissimi, beneficiari del FNA, risultati utilmente in graduatoria ma non liquidati per mancanza di risorse, vedranno soddisfatte le proprie legittime istanze”. Lo afferma Stefania Passarelli, consigliere regionale delegato alle Politiche Sociali.
“In queste ore gli Ambiti territoriali sociali del Molise – l’Ats di Larino ha già provveduto, a breve anche quello di Isernia – stanno pubblicando gli esiti dell’avviso pubblico per la presentazione della domanda di accesso ai servizi e agli interventi.
Sarà coperto il 100% delle richieste pervenute dai nostri cittadini fragili con disabilità gravissima. Non ci saranno domande inevase per mancanza di fondi grazie anche alla dotazione finanziaria per i caregiver pari ad 1 milione di euro di risorse PR Molise Fesr Fse 2021-2027 e assegnate dalla Regione Molise con la determina dirigenziale n. 2928 del 26 maggio 2025.
Questa è programmazione efficace delle risorse, calibrata sui bisogni e orientata al risultato che produce i propri effetti dando risposte serie e concrete alle istanze dei cittadini fragili: è questo il cuore della riforma del Piano sociale regionale 2025-2027 che arriverà martedì in Consiglio regionale e sono queste le risposte che parte dell’opposizione vuole bocciare.
Noi non tagliamo sui servizi sociali, non risparmiamo ma investiamo sul personale, assicuriamo le risorse (per la prima volta un Psr con copertura finanziaria da 46 milioni di euro), le spendiamo bene e diamo risposte con i fatti mentre il Pd si riunisce nei circoli con i l’onorevole De Maria, proveniente dall’Emilia Romagna e componente della Commissione d’inchiesta sulla ‘sicurezza delle città e degrado delle periferie’ e con gli esponenti locali dem che propongono la soppressione della Provincia di Isernia e il passaggio con l’Abruzzo. Chiacchiere, proclami o forse solo preoccupazione perché la riforma non permetterà di svolgere solo le gare d’appalto? Perché questo sarà il vero cambiamento che forse spaventa. Sia chiaro: l’affidamento dei servizi non è stato e non sarà mai di competenza della Regione Molise, checché ne dica qualcuno”.