Dramma sul lavoro a Cantalupo. Un operaio di 48 anni ha perso di netto la mano destra, che gli è stata mozzata da una macchina per tagliare il legno, la cosiddetta ‘’spaccalegna’’.
L’operaio stava lavorando su una catasta di legname, da ridurre in pezzi più piccoli, e per cause ancora sconosciute, forse una distrazione, o un guasto dell’apparecchiatura, ha subito l’amputazione della mano. Subito trasportato al Pronto Soccorso di Isernia, è stato successivamente trasferito al Santobono di Napoli, dove, con un particolare intervento di chirurgia e microchirurgia è stato effettuato il tentativo di riattaccargli la mano. Saranno i prossimi giorni a dire se tornerà la funzionalità, intera o parziele, dell’arto tagliato di netto.
Sull’incidente stanno indagando i Carabinieri dell’Ispettorato del Lavoro che dovranno individuare le cause di quanto accaduto.
