Il Parco Regionale Storico Agricolo dell’Olivo di Venafro annuncia con orgoglio la sua partecipazione al prestigioso Premio Nazionale del Paesaggio, indetto dal Ministero della Cultura. La candidatura pone sotto i riflettori il Paesaggio Storico Olivicolo di Venafro, un’area di inestimabile valore che racchiude millenni di storia, cultura agricola e biodiversità, estendendosi per oltre 500 ettari nel cuore del Molise.
“Questa candidatura non è solo un atto formale, ma il riconoscimento di una straordinaria continuità colturale che affonda le sue radici nel II secolo a.C., quando autori come Catone e Plinio il Vecchio ne esaltavano la qualità. Il paesaggio olivicolo venafrano è un vero e proprio museo a cielo aperto, ma vivo, dove la tradizione romana, medievale e moderna si fondono senza interruzioni. L’elemento distintivo e di maggiore impatto è l’eccezionale concentrazione di olivi monumentali – ben 166 esemplari censiti – una delle più significative del Mediterraneo, testimonianza vivente della storia agraria” dichiara il Presidente Fabio Iannucci.
L’Ente Parco Regionale dell’Olivo di Venafro, si batte per la tutela e la gestione integrata di questo ecosistema unico. Al centro di questo impegno c’è l’olivicoltura tradizionale basata sulla cultivar autoctona Liciniana/Aurina, considerata l’erede diretta dell’antica oliva liciniana romana, le cui produzioni sono oggi riconosciute nella DOP Molise. A sostenere questo patrimonio produttivo e identitario c’è l’imponente sistema dei terrazzamenti in pietra a secco, centinaia di metri di muretti che non solo disegnano il paesaggio, ma sono vitali per la stabilità idrogeologica e la conservazione storica.
La candidatura al premio è un grido di speranza e un progetto per il futuro: mira a contrastare i rischi dell’abbandono colturale e a sostenere la redditività di un settore essenziale, valorizzando le pratiche tradizionali ancora attive, come il pascolo ovino e caprino negli oliveti, fondamentale per la gestione ecologica del territorio. Attraverso il monitoraggio degli olivi monumentali e programmi di riproduzione delle cultivar autoctone, il Parco si impegna attivamente per consolidare questo patrimonio, rendendolo un laboratorio naturale per la rigenerazione rurale, l’agricoltura di qualità e il turismo culturale.
La partecipazione al Premio Nazionale del Paesaggio vuole affermare che il Paesaggio Storico Olivicolo di Venafro non è solo un’eredità da proteggere, ma un modello replicabile di protezione attiva del paesaggio rurale, capace di integrare armonicamente tutela, produttività, ecologia, tradizioni e forte identità comunitaria. Sostenere il Parco significa credere in un paesaggio che pulsa di vita e storia.

