È stata fissata per venerdì 3 ottobre l’udienza di convalida del fermo per Salvatore Ocone, 58 anni, di Paupisi (Benevento), accusato di duplice omicidio, tentato omicidio e sequestro di persona. L’uomo avrebbe ucciso con una pietra la moglie Elisa Polcino (49 anni) e il figlio Cosimo (15 anni), e ferito gravemente la figlia Antonia (16 anni), mentre dormivano nella loro villetta.
Ocone è stato catturato martedì sera nelle campagne di Ferrazzano, dopo essere fuggito con i figli a bordo di un’auto. Dopo l’interrogatorio, tenutosi mercoledì 1° ottobre nella caserma dei Carabinieri di Campobasso, ha confessato i fatti davanti al procuratore di Benevento Gianfranco Scarfò, ed è stato trasferito nel carcere di via Cavour, dove si svolgerà anche l’udienza davanti al gip Lubrano.
Il legale d’ufficio è Giovanni Santoro del Foro di Campobasso. Gravi le condizioni della figlia sopravvissuta, ricoverata con una frattura al cranio. L’intera vicenda ha profondamente colpito le comunità di Paupisi e Campobasso.
