Case Sparse Fest è molto più di un semplice festival musicale: è un’esperienza immersiva e collettiva che si svolge nel cuore del Molise, precisamente a Rocchetta a Volturno.
Nato dall’iniziativa dell’APS MainardeLab, il festival rappresenta un punto d’incontro tra arte, natura e comunità, unendo concerti, attività outdoor, degustazioni e momenti di condivisione in una cornice intima e profondamente autentica.
Il nome “Case Sparse” richiama l’identità territoriale del luogo: una costellazione di abitazioni, ruderi e sentieri che si snodano nella parte più recente del paese costruita dopo lo spopolamento del centro storico di Rocchetta Alta successivamente alla seconda guerra mondiale e originariamente definito proprio Case Sparse.
In questo scenario, il festival prende forma come un percorso esperienziale che attraversa spazi inconsueti, cortili, boschi, terrazze panoramiche e radure silenziose, restituendo valore a un patrimonio materiale e immateriale spesso dimenticato.
Il cuore pulsante dell’evento è Villa Neri, situata a ridosso del centro del paese ma in una posizione strategica che una volta immersi sembra essere distanti dal centro abitato.
Villa Neri si trasforma per due giorni in un centro vivo di cultura, con palchi all’aperto, aree relax, mercatini artigianali e stand gastronomici.
Il pubblico, composto da residenti, turisti, appassionati di musica e natura, viene coinvolto in un’atmosfera rilassata e partecipativa, in cui non esiste distanza tra artisti e spettatori.
Accanto alla musica, il festival propone attività che valorizzano il contesto paesaggistico e ambientale del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise: escursioni guidate, arrampicate, esplorazioni lungo antichi tratturi, visite al borgo fantasma di Rocchetta Alta.
Queste esperienze arricchiscono il programma e trasformano il soggiorno in un’occasione di scoperta lenta e consapevole del territorio.
Uno degli elementi più forti del Case Sparse Fest è la sua capacità di generare una rete di relazioni: tra artisti e abitanti, tra viaggiatori e paesaggi, tra memoria e futuro. Il festival e in particolare l’associazione MainardeLab non si limita a proporre eventi culturali, ma agisce come catalizzatore di un progetto più ampio di rigenerazione sociale e valorizzazione locale.
Ogni edizione è costruita in dialogo con il luogo e la sua gente, con una cura particolare all’impatto ambientale e alla sostenibilità delle attività.
In un’epoca in cui i grandi eventi spesso si confondono in format ripetitivi e poco radicati, Case Sparse Fest si distingue per la sua dimensione autentica e comunitaria. È un invito a rallentare, ad ascoltare, a riconnettersi con le proprie radici e con il paesaggio. Un festival che celebra la musica, sì, ma anche la bellezza di un territorio che si presta particolarmente alla riscoperta di un format dalla piacevole proposta intima e partecipativa.