La metà dei reparti di medicina interna degli ospedali molisani lavora stabilmente in “overbooking”. A denunciarlo è la Federazione dei medici internisti ospedalieri, che ha condotto una capillare indagine su 216 unità operative in tutta Italia. Dallo studio emerge un quadro allarmante: in Molise la pressione sugli ospedali è altissima, ma il 25% dei ricoveri potrebbe essere evitato se il territorio fosse in grado di intercettare prima i bisogni di salute dei cittadini.
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