- Mar- 2025 -31 MarzoUltime notizie
VENAFRO: AUTO IN FIAMME PRIMA DELLA GALLERIA NUNZIATA LUNGA
Nel primo pomeriggio di oggi, intorno alle 15, lungo la Strada Statale 6 Dir “Casilina”, una Fiat Punto bianca è andata a fuoco poco prima della galleria Nunziata Lunga. L’incidente ha coinvolto una famiglia che stava rientrando a casa. Il conducente, mentre guidava, ha avvertito un piccolo scoppio e si è fermato, ma l’auto ha preso fuoco poco dopo. Fortunatamente, tutti gli occupanti sono riusciti a mettersi in salvo senza ferite. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco che hanno spento le fiamme, mentre i Carabinieri hanno gestito il traffico e avviato le indagini per determinare le cause dell’incendio.
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- 31 MarzoUltime notizie
FERROVIE, I TRENI ISERNIA-ROMA TORNANO A TIBURTINA
A partire dal prossimo 7 aprile, con 8 giorni di anticipo rispetto alle previsioni, riapriranno le tratte Roma Casilina – Roma Tiburtina e Roma Tiburtina – Nuovo Salario della linea Merci, permettendo ai treni Isernia – Roma di fermare nuovamente a Roma Tiburtina. Ad annunciarlo le Ferrovie dello Stato. Tuttavia, il 12 aprile, le corse del Regionale Isernia – Roma saranno sostituite da bus in partenza da Campobasso, senza interscambio a Isernia, a causa dei lavori per la nuova fermata Roma Pigneto.
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VIOLENTO SCONTRO TRA DUE AUTO IN PIENO CENTRO A LARINO: ILLESI I CONDUCENTI
Scontro tra una Fiat Punto e una Volkswagen Taigo nella sera di ieri a Larino, in viale Giulio Cesare. A causa del violento impatto, la Taigo si è ribaltata finendo a ridosso del marciapiede. Per fortuna, nonostante la gravità dell’incidente, nessuno è rimasto ferito. Sul posto intervenuti i Carabinieri della compagnia di Larino, i Vigili del fuoco del distaccamento di Santa Croce di Magliano e il 118 Molise.
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ATTI PERSECUTORI E VIOLENZE SULLA EX CONVIVENTE: SCATTA IL BRACCIALETTO ELETTRONICO PER UN 39ENNE DI BOJANO
Non accetta la fine della relazione e trasforma la vita della ex convivente in un inferno. L’uomo, un 39enne di Bojano, è stato sottoposto al divieto di avvicinamento e all’applicazione del braccialetto elettronico perché accusato di atti persecutori e violenze nei confronti dell’ex compagna. Aveva iniziato a tormentarla, fino a quando le vessazioni sono sfociate in violente aggressioni fisiche. La misura cautelare è stata eseguita dai Carabinieri di Campobasso su richiesta della locale Procura della Repubblica.
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