Si è svolto oggi presso l’I.R.C.C.S. Neuromed di Pozzilli il convegno “Lennox-Gastaut, Dravet e Sclerosi Tuberosa. Sfide complesse, strategie terapeutiche multidimensionali”. L’iniziativa, che ha riunito specialisti da tutta Italia, è stata dedicata a condizioni rare e complesse caratterizzate da crisi epilettiche spesso farmacoresistenti e da numerose comorbidità neurologiche e neuropsichiatriche.
“Le encefalopatie epilettiche e di sviluppo – spiega il dottor Alfredo D’Aniello, Neuropsichiatra Infantile del Centro per la diagnosi e cura dell’Epilessia I.R.C.C.S. Neuromed, Responsabile scientifico dell’evento – presentano una sfida che va oltre il controllo delle crisi. I pazienti convivono con difficoltà cognitive, motorie e psicopatologiche che incidono fortemente sulla qualità di vita loro e dei familiari. È per questo che la gestione richiede un approccio integrato e multidisciplinare, in grado di combinare innovazioni farmacologiche e non farmacologiche con una presa in carico globale”.
Il programma si è articolato in tre sessioni principali: la prima dedicata agli aspetti clinici e diagnostici delle sindromi di Dravet, Lennox-Gastaut e della sclerosi tuberosa nelle varie fasi della vita; la seconda alle strategie terapeutiche più recenti, dai nuovi farmaci anticrisi alle procedure chirurgiche e di neuromodulazione; la terza agli esiti a lungo termine, con un focus sulla gestione delle comorbidità, sul sonno e sulle ricadute non strettamente legate alle crisi epilettiche.
“Oggi – aggiunge D’Aniello – abbiamo voluto mettere a confronto esperienze e prospettive diverse, dall’età pediatrica a quella adulta, per condividere conoscenze e costruire percorsi più efficaci per i nostri pazienti”.