“Oggi il Parlamento europeo ha adottato le sue priorità per la strategia dell’UE sui diritti delle persone con disabilità per il periodo 2025-2030, chiedendo maggiori garanzie e tutele giuridiche.
Come relatore del dossier sono molto soddisfatto di un voto che mette nero su bianco il nostro impegno in favore delle persone disabili.
I cittadini europei con disabilità, infatti, incontrano ancora troppe barriere nell’accesso all’occupazione, alla protezione sociale, all’istruzione, all’assistenza sanitaria, all’alloggio e ai servizi digitali. È ora di mettere un punto ad una situazione per noi inaccettabile.
Ecco perché abbiamo chiesto garanzie concrete su occupazione, assistenza sanitaria, contrasto alle discriminazioni e partecipazione alla vita sociale.
Il tempo delle chiacchiere è finito. E’ tempo di agire”.
